GIORNATE DELICATE PER LA POLITICA: ANCORA UNA VOLTA DIMOSTRATO CHE IL DIALOGO È FONDAMENTALE

I lavori consiliari degli scorsi giorni si sono dimostrati densi di contenuti e di temi importanti. Dopo le nomine avvenute negli organismi del potere giudiziario a seguito della recente riforma, si è preso in esame ed approvato il progetto di legge che introduce disposizioni per implementare le garanzie e l’efficienza nel processo penale. Si tratta di un provvedimento molto atteso dagli operatori della categoria, che anche grazie all’introduzione di alcuni emendamenti interviene a colmare lacune normative che da tempo avevano necessità di attenzione.

Anche altro tema che ha tenuto banco negli scorsi giorni richiede un intervento: la libertà di stampa, vero e proprio “termometro” del grado di democrazia di uno Stato, che deve però dettare regole chiare e valide per tutti, va sempre garantita e rispettata.

Esprimiamo grande soddisfazione per l’intenso lavoro e l’impegno mostrato dal nostro gruppo consiliare, sempre rivolto a portare avanti l’interesse del Partito nell’emanazione di provvedimenti che vedano tutelati gli interessi della collettività.

L’intensa attività dei lavori consiliari non ha in ogni caso distolto la nostra attenzione dalla crisi internazionale derivante dal conflitto in Ucraina, purtroppo in corso da molti anni con decine di migliaia di vittime, che ha visto in questi ultimi giorni una forte escalation. Esprimiamo grande preoccupazione per le conseguenze che da tale conflitto potranno derivare, in particolar modo a livello umanitario ma anche dal punto di vista economico. L’uso della forza non è mai la soluzione, motivo per il quale rinnoviamo l’appello al cessate il fuoco ed invitiamo le parti alla riapertura di un dialogo volto alla risoluzione del conflitto. Manifestiamo la nostra piena solidarietà alle popolazioni civili colpite, auspicando che la diplomazia possa presto porre fine alla guerra in nome dell’universale interesse al mantenere la pace e la concordia tra i popoli,che però implica il rispetto di un fondamentale concetto di diritto internazionale: gli accordi vanno rispettati, da ogni parte coinvolta.

Le difficoltà della pandemia, che nel nostro contesto ci vedono ancora in prima linea per lavorare alla rimozione del discriminante strumento del Green Pass, avrebbero dovuto insegnarci e dovrebbero ricordarci il valore della solidarietà e dell’importanza di lavorare insieme nell’interesse comune, privilegiando sempre lo strumento del dialogo rispetto a quello del contrasto.

DOMANI – Motus Liberi

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